Il prossimo 20 novembre aprirà la mostra personale Flora Commedia dell’artista contemporaneo Cai Guo-Qiang (1 - 2). Sessanta opere tra cui dipinti di varie dimensioni realizzati con polvere da sparo, oltre a una selezione di bozzetti dell’artista che ne illustrano il processo creativo (3 - 4). Proprio ieri, domenica 18 novembre, da Piazzale Michelangelo sono andati in scena i fuochi d’artificio diurni (5) creati dallo stesso artista in una performance dal titolo City of Flowers in the Sky. Una sorta di preview ispirata alla flora del Rinascimento e alla Primavera di Botticelli per annunciare in modo spettacolare la mostra.
L’artista ha spiegato “I fuochi d'artificio ricordano migliaia di fiori simili a quelli del Rinascimento, e allo stesso tempo evocano le palette dei maestri del Rinascimento. La sontuosa collezione degli Uffizi sembra uscire dalla sua architettura, fondendosi tutt'uno con la città che la nutre”.
La bellissima esposizione è il frutto della visita di Cai Guo-Qiang agli Uffizi nel 2017: il giardino di Boboli dell’antica famiglia Medici, Palazzo Pitti, il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi. L’artista usa i fiori come mezzo per esprimere oggi lo spirito del Rinascimento – il desiderio e i piaceri, la connessione con la natura, il risveglio dell’umanità e della percezione del corpo. La tecnica pittorica di Cai, raffinata e complessa, stabilisce uno scambio con la Natura, ponendosi in relazione con i grandi maestri del Rinascimento le cui opere sono custodite agli Uffizi e generando una riflessione sul significato dell’arte.
Nella prima galleria, collegata alla Sala del Caravaggio, i quattro autoritratti esposti riflettono la tradizione degli autoritratti della prestigiosa collezione delle Gallerie degli Uffizi. Nella seconda sala il “Giardino del Rinascimento”, le opere installate a quadreria evocano la disposizione della collezione della famiglia Medici. La maggior parte delle quaranta opere qui esposte sono semplicemente fiori (6 -7). La purezza di questo tema ha permesso all'artista di sperimentare con audacia tecniche tradizionali e innovative: la tecnica della pittura tramite bastoncini d’incenso e quella dei disegni a punta d’argento che Cai Guo-Qiang ha appreso al Dipartimento di disegno degli Uffizi. Ispirato a un libro erotico del XVI secolo il dipinto “I Modi” raffigura su una grande tela le sedici posizioni illustrate separatamente nel libro originale. Mentre il dipinto “Study of birds” è stato realizzato in omaggio a Leonardo Da Vinci in occasione del 500 anniversario della sua morte.
“Guardando i dipinti dei grandi maestri, si sente ancora un calore che viene dallo spirito di fare l’arte oggi e nel passato. Oggi abbiamo ancora questo calore da poter trasmettere ai nostri successori? Ci voglio credere” - duchiara Cai Guo-Qiang.
La mostra “Flora Commedia” è accompagnata da un catalogo pubblicato da Giunti editore (con edizioni in italiano, inglese e cinese) che include saggi di Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, del curatore Germano Celant, dello storico dell’arte Sir Simon Schama, della co-curatrice di Flora Commedia Laura Donati e dell’artista stesso. Alla fine del suo saggio, Sir Simon Schama afferma che “tutti i grandi lavori d’arte sono risultati di difficili negoziazioni tra l’artista che idea e i media che fanno resistenza, nonostante Cai è sempre stato modesto dicendo che polvere da sparo, fumo, fuoco e luce potrebbero e dovrebbero essere anche liberi dal suo design, ma la verità è che, così come tutti i veri geni, il suo pensiero è l’unica fonte di ignizione”.
Tre documentari diretti da Xia Shanshan rivelano la perseveranza, la vulnerabilità, l’incertezza e l’autocritica dell’artista durante questo viaggio attraverso la pittura.
Domani 20 novembre alle ore 10.00 si terrà un incontro per la mostra “Flora Commedia” presso l’Auditorium Vasari delle Gallerie degli Uffizi. Insieme all’artista interverranno Eike D. Schmidt, Laura Donati, Simon Schama, critico d’arte e professore alla Columbia University, Renata Pintus, Funzionario e storico dell’arte.
La mostra “Flora Commedia” è stata realizzata grazie al supporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Comune di Firenze, dei signori Silas Chou, i signori Cheung Chung Kiu, del signor David Su insieme ad ART CARE Art Consultant co., Ltd. e the Shanghai International Culture Association.
TITOLO DELLA MOSTRA
“Flora Commedia”: Cai Guo-Qiang agli Uffizi
SEDE ESPOSITIVA
Gli Uffizi, Sale di Levante
PERIODO DELLA MOSTRA
20 novembre 2018 - 17 febbraio 2019
PREZZO BIGLIETTO
biglietto intero € 12.00; ridotto € 6.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni;
gratuito riservato a minori di 18 anni di qualsiasi nazionalità, portatori di handicap ed un accompagnatore, giornalisti, docenti e studenti di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della formazione, Diploma di Laurea di lettere e filosofia con indirizzi di laurea archeologico o storico-artistico, Diploma di Laurea o corsi corrispondenti negli Stati membri dell’Unione Europea, insegnanti italiani con contratto a tempo determinato e indeterminato in servizio presso una scuola pubblica o paritaria
ORARIO
martedì – domenica ore 8.15 - 18.50; la biglietteria chiude alle 18.05. Chiuso il lunedì