Partenopeo di origine, ora fiorentino d'adozione dove lavora per Opera Laboratori Fiorentini e cura la comunicazione e l'ufficio stampa della Galleria degli Uffizi. Lui è Andrea Acampa (1) giornalista sempre sul pezzo quando si tratta di diffondere il "verbo" di uno dei gioielli museali più straordinari d'Italia (2), tra i primi 10 al mondo per visitatori. E anche in questo particolare momento non si stacca dal pc, lavorando costantemente nel proprio home-office. Dal profilo FB, ci ha raccontato della sua lunga giornata tra redazione di testi, telefonate e qualche pausa gourmet.
1. Quale l’ambiente di casa che stai vivendo di più in questo particolare momento di “reclusione” protettiva?
Lo studio. Continuo a lavorare, per quanto possibile, da remoto e a rispondere ad email e telefonate. Anche se il mio luogo preferito è senz’altro il terrazzo dove poter riposare, curare le piante e prendere una bella boccata d’aria nella quiete.
2. Cosa c’è nel tuo frigorifero ora e cosa ti manca in particolare?
Per fortuna c’è molta frutta e verdura. Quello che manca sono carne e pesce. Ma l’assenza più grande è un buon gelato artigianale (3).
3. Il tuo piatto confortante, la tua coccola in tempo di crisi?
Pancake con frutta e sciroppo d’acero. La cosa confortante di questo periodo è poter fare colazione con calma. Se ho tempo a disposizione faccio volentieri una bella colazione all’americana con uova, bacon e frutta (4).
4. C’è qualche cibo “fondamentale” che ti diletti a preparare avendo tempo a disposizione (pasta, pane, biscotti etc…)?
Non pranzando mai a casa per lavoro mi sto focalizzando sul pranzo e in particolare sui primi piatti. Da buon napoletano mi dedico alla preparazione dei piatti della tradizione come pasta e patate, ragù ma anche piatti di pesce o i classici primi: amatriciana (5) e carbonara.
5. Il primo posto dove andrai a mangiare/bere quando l’emergenza sarà finita?
Di sicuro andrò con mia moglie nel mio ristorante giapponese preferito Koori Sushi a Poggibonsi (SI) e poi a mangiare un buon gelato a La Sorbetteria a Firenze.