E maltempo fu. Lasciata alle spalle una estate calda (1) e siccitosa in cui dal punto di vista climatologico è caduta in Italia quasi un quarto della pioggia in meno della stagione (-23%), la terza più calda da almeno sessanta anni con una temperatura che è stata superiore di 1,7 gradi la media di riferimento, (fonte Coldiretti, secondo le elaborazioni su dati ESWD), il Belpaese accoglie l'autunno con rovesci e temporali un pò ovunque (2). Certo i mesi appena trascorsi non privi di eventi estremi, ben 841 tra trombe d’aria, bombe d’acqua e venti forti - confermano una volta di più la reale e inquietante tendenza al surriscaldamento climatico, sostenuta dall’attivista Greta Thunberg e da milioni di giovani in occasione del Summit sul clima dell’ONU. A proposito del Climate Action Summit dove Donald Trump si è presentato a sorpresa, si discute sull'urgenza di limitare le emissioni del 45 per cento entro il 2030, impedire nuove centrali a carbone ed eliminare gli stanziamenti per le energie fossili.
Tornando in Italia, sempre Coldiretti ricorda che: "L’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, tanto da aver condizionato nell’ultimo decennio la redditività del settore agricolo, con le perdite di raccolti dovute a calamità naturali che hanno assunto un carattere ricorrente". Il risultato? Una perdita da 14 miliardi di euro in un decennio per l’agricoltura italiana, tra danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne e perdite della produzione agricola nazionale (3 Video - 4).