Arcidosso si è ufficialmente accesso della magia del Natale. Fino al 6 gennaio infatti saranno tanti gli appuntamenti e le manifestazioni all'insegna della tradizione e della bellezza che animeranno il magnifico comune del Monte Amiata.
Il calendario degli eventi, in particolare, entrerà nel vivo sabato 8 dicembre con l’apertura dell’Antico Villaggio del Natale un singolare percorso emozionale a ritroso nel tempo, che coinvolgerà il centro storico del paese. Qui, suggestive cantine scavate nella roccia che si affacciano su caratteristici vicoli e piazzette, accoglieranno una serie di allestimenti che ricostruiscono Il Natale di una volta. Un racconto di come si celebrava la festa fino a qualche anno fa in un paese caratterizzato da una forte cultura contadina arricchito da racconti e canti natalizi che saranno trasmessi in filodiffusione all’interno del paese e che saranno recitati dalla voce di Simone Cristicchi, amico di Arcidosso, che darà vita al suo NarraNatale. E poi l’Orologio Incantato due spettacoli di videomapping - uno realizzato attraverso la colorata fantasia dei bambini con i loro disegni e l’altro con videoproiezioni 3D – per raccontare il Natale in modo suggestivo. Le proiezioni saranno effettuate sulla porta medievale della Torre dell’Orologio. Un progetto curati da Q2 Visual, con le musiche di Gabriele Monaci e con la collaborazione delle scuole elementari.
E mentre i bambini potranno imbucare presso l’Ufficio Postale di Babbo Natale le Letterine dei Desideri che poi verranno raccolte in una pubblicazione l'8 di dicembre sarà inaugurata la pista di pattinaggio sul ghiaccio allestita al Parco del Tennis.
Tanti gli appuntamenti culturali, le presentazioni di libri, i concerti che si susseguiranno nel calendario di Natale di Luce spaziando dalla musica degli zampognari a quella delle street band: tra gli eventi più curiosi”, dal 22 dicembre al 6 gennaio nella piccola frazione di Salaiola, immediatamente attigua ad Arcidosso, torna “Presepi in rima” un percorso all’insegna della poesia che si snoda tra le vie del paese e della campagna alla scoperta di singolari presepi.
Da non farsi sfuggire una visita al presepe meccanico che sarà allestito presso la Chiesa di San Leonardo e una visita al bellissimo spazio museale all’interno del Castello Aldobrandesco che ospita il museo del paesaggio medioevale, il MACO (museo di arte e cultura orientale) che nasce dalla storica collaborazione tra la Comunità Dzogchen di Merigar ed il Comune di Arcidosso, e un’esposizione dedicata alla figura di David Lazzaretti, il profeta dell’Amiata.