Inaugura ad aprile la mostra fotografica Scatti di Fede di Filippo Peretti e Lucia Musio, curata dalla direttrice dei Musei Civici di Cagliari, l’arch. Paola Mura.
La mostra, visibile sino al 2 giugno, è stata allestita nello spazio Search, al sottopiano del Palazzo Civico del Comune di Cagliari, in Largo Carlo Felice 2.
I due fotografi raccontano, in novanta scatti in bianco e nero e un video, un viaggio per la Sardegna durato quattro anni che ha interessato oltre cento tra paesi e località presenti sul territorio isolano (1 - 2).
Scatti di Fede espone la singolare ricchezza culturale e religiosa che la Sardegna custodisce e continua a tramandare da secoli, la stessa che sorprese ed appassionò scrittori e poeti dell’Ottocento, da Grazia Deledda a David H. Lawrence, e che diventò protagonista della pittura dei maestri del primo Novecento tra cui Biasi, Floris, Delitala, venne eternata negli scatti dei grandi reporter della celebre agenzia Magnum (3 - 4).
La mostra è suddivisa in dieci sezioni che meglio raccontano, per temi e libere suggestioni degli autori, i luoghi, le feste e le tradizioni.
Ad aprire l’esposizione una ricca sezione dedicata alla Settimana Santa, con i suoi riti che ricordano influenze iberiche nelle articolate processioni e sacre rappresentazioni. Tra gli altri temi, oltre alla Sagra di Sant’Efisio seguita fino a Nora con i suoi costumi e traccas, i celebri carri decorati trainati da buoi, le Ardie che mescolano il culto cristiano con antiche prove di coraggio (sardo balentia), le chiese campestri che riuniscono i devoti in pellegrinaggi; i voti degli Scalzi di Cabras, le antiche maschere dei Mamuthones e dei Issohadores di Mamoiada, fino al mistero notturno dei Fuochi di Sant’Antonio, tradizione presente in molti paesi della Sardegna.