Il Distretto 5 VIE, che comprende l’area più antica del centro storico di Milano, quella a pochi passi dal Duomo e compresa tra la Biblioteca Ambrosiana e piazza Cordusio, si sta affermando sempre più come un museo diffuso di design. Con i suoi concept store, le botteghe artigiane, i suoi atelier e showroom rappresenta oramai un must nel panorama culturale milanese.
Un luogo dedito alla sperimentazione e all’innovazione, che in occasione della Design Week 2019 5VIE art+design vuole riproporsi, ancora una volta, come polo di ricerca e di design d’avanguardia.
Da pochi giorni è stato presentato alla stampa in una location prestigiosa, la SIAM - Società d’incoraggiamento d’Arti e Mestieri, che quest’anno festeggia i suoi 180 anni, il ricco programma di eventi pensato per la settimana più cool dell’anno, quella dal 9 al 14 aprile. Nel sottolineare l’importanza della manifestazione per Milano, l’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive, Moda e Design Cristina Tajani ha aggiunto che “le presentazioni e le installazioni proposte da 5VIE contribuiscono e hanno contribuito a implementare l’azione dell’Amministrazione volta a diffondere la vivacità e la creatività della Design Week in città”. In continuità con le edizioni passate sono stati confermati i curatori Annalisa Rosso, Maria Cristina Didero e Nicolas Bellavance-Lecompte che si occuperanno delle installazioni site specific.
La personale di ROBERTO SIRONI – HUMAN CODE è il progetto curato dalla Rosso e prodotta da 5VIE negli spazi sotterranei del SIAM in occasione della Milano Design Week 2019, un progetto a forti tinte autobiografiche, che riunisce ricordi di incontri illuminanti e viaggi d’esplorazione a connotazione antropologica e tecnologica a data analysis e sperimentazione di processi e materiali (1 - ANTON ALVAREZ).
Maria Cristina Didero cura la prima mostra personale di Carlo Massoud (2) , giovane designer libanese, con le sue opere più significative e alcuni nuovi lavori prodotti per l’occasione, oggetti del quotidiano legati a tematiche di attualità, come la situazione delle donne velate espressa nelle piccole bambole di legno laccate di nero, le Arab Dolls. E ancora la collezione Capture che interpreta il recente boom edilizio di varie città del Medio Oriente. L’antologica prodotta da 5VIE all’interno dell’Oratorio della Passione comprende anche un lavoro inedito sviluppato a quattro mani; un progetto site-specific che Carlo Massoud ha realizzato appositamente per la mostra in una nuova collaborazione con la sorella ceramista Mary-Lynn Massoud. In una rilettura delle icone classiche della cristianità i due realizzano una pala d’altare contemporanea, utilizzando ceramica e scaglie di onice. La chiesa di San Bernardino alle Monache di via Lanzone 13 ospita il lavoro del designer e artista Anton Alvarez a metà tra oggetti funzionali e sculture. Nella mostra “L’Ultima cera” prodotta da 5VIE e curata da Nicolas Bellavance-Lecompte, in collaborazione con la Fonderia Artistica Battaglia di Milano, come parte del loro nuovo programma di residenze, Alvarez esplora un nuovo materiale: il bronzo, grazie all’adattamento della sua macchina per lavorare la cera chiamata Extruder. Una lavorazione che combina il lavoro meccanico con la finitura manuale dell’artista. Il risultato sono ben dodici nuove opere esposte per l’occasione.
Come ogni edizione anche questa del 2019 è dedicata ad un grande maestro, un ospite d’onore, che quest’anno sarà Ugo La Pietra (3). A lui è dedicata l’esposizione UGO LA PIETRA – DESIGN TERRITORIALE, GENIUS LOCI, prodotta da 5VIE. Nella personale ospitata nel Cortile Via Cesare Correnti 14 si esplora l’interesse del maestro per il mondo della cultura sommersa.

La manifestazione prevede molti altri eventi come KIKI VAN EIJK & JOOST VAN BLEISWIJK – CONNECT, prodotto da 5VIE e con il sostegno del Consolato Generale dei Paesi Bassi a Milano, in via Cesare Correnti 14, o la parata del design brand italiano Seletti la DESIGN PRIDE, realizzata in collaborazione con Esselunga che partirà mercoledì 10 aprile 2019 alle ore 18.00 da Piazza Castello (angolo via Minghetti).
Durante la Design Week molte firme locali del design come BDDW, Davide Groppi, Apparatus, Lisa Corti, Six Gallery, Raw, così come ospiti stranieri, presenteranno le novità 2019
L’edizione 2019 si preannuncia ricca e innovativa, sorprendente e fantasiosa. Non resta che aspettare e dedicare una parte della Design Week a questo distretto, che edizione dopo edizione, sta conquistando sempre più il pubblico italiano e internazionale.