Ancora poche settimane per vedere la mostra che MUDEC dedica al misterioso Banksy, ancora poche settimane per meglio comprendere la sua arte.
Non tutte le domande avranno risposta, in primis non quella legata alla vera identità del o degli, artisti, ma quest’aria di mistero certo non fa male al fenomeno. "A Visual Protest. The Art of Banksy” fino al 14 aprile 2019, raccoglie una ottantina di opere, tra dipinti, stampe numerate, prints numerati, oggetti, fotografie e video, e una quarantina di memorabilia dello street artist più famoso dei nostri tempi (1 - 2 - 3).
L’esposizione (4 - 5), ideata da Madeinart e promossa dal Comune di Milano-Cultura e da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, è la prima dedicata a Banksy che si tiene in un museo pubblico italiano. Curata da Gianni Mercurio è, come tutte quelle organizzate in precedenza, NON autorizzata ma, in linea con i principi di fruizione delle opere dell’artista, non sono presenti in mostra suoi lavori sottratti illegittimamente da spazi pubblici, ma solo lavori da collezionisti privati di provenienza certificata.
Girando per le sale si resta colpiti dalla forza comunicativa della produzione del nostro artista, che utilizzano un linguaggio visivo immediato ma penetrante, una cifra stilistica molto personale data dalla tecnica dello stencil, affinata da Banksy con il duplice scopo di poter eseguire i lavori illegali con una notevole velocità e allo stesso tempo renderli più elaborati.
Questo permette di esaltare la valenza del messaggio politico e sociale trasmesso e di spostare agevolmente l’attenzione dalla forma al contenuto. Con sguardo retrospettivo, fanno mostra di se le tematiche care al nostro, esplicite e acute provocazioni nei confronti del potere, del conformismo, della guerra, del consumismo. Dice Banksy: “Mi piace pensare di avere il fegato di resistere in maniera anonima in una democrazia occidentale e pretendere cose a cui nessuno crede più-come pace, giustizia e libertà”.
E da quello che vediamo lungo il percorso espositivo, il suo intento è raggiunto e coinvolge noi spettatori, noi pubblico, ma anche noi cittadini del mondo, nell’universo delle sue immagini.

INFO
A VISUAL PROTEST. The art of Banksy
Mudec - Museo delle Culture, via Tortona 56, Milano
infoline 
0254917 (lun-ven 10.00-17.00)


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