Da febbraio al Nelson Mandela Forum di Firenze - struttura polivalente che dal 2004 ha scelto di rinunciare a qualsiasi sponsorizzazione per intitolarsi al Premio Nobel per la Pace ospita la mostra permanente “Mediterraneum - il diritto alla speranza, scatti dal mare” di Massimo Sestini (1 - 2).
14 grandi fotografie retro-illuminate, realizzate nel 2014 dal fotografo fiorentino durante le operazioni di soccorso ai migranti della Marina Militare Italiana tutte volutamente poste all’ingresso (3 - 4), un passaggio obbligato per chiunque voglia accedere al Mandela Forum.
Lo scatto più noto? 500 migranti stipati in un barcone al largo del Mediterraneo, immortalati dall’alto, volti stravolti, un minuscolo piede che sbuca da una coperta, un Corano… Centinaia di particolari, altrettante storie. “Mare Nostrum” (5) così s'intitola la foto che lo ha reso vincitore del World Press Photo 2015. Da notare che alcune fotografie sono caratterizzate dall’essere state scattate allo zenith, un punto di vista praticamente “impossibile” per noi. Di qui la scelta di esporle al soffitto, in posizione altrettanto impossibile, in modo da consentire all’osservatore un punto di vista speculare a quello del soggetto fotografato.
Gli scatti “mediterraneum - il diritto alla speranza, scatti dal mare” (6) ci ricordano il difficile percorso per affermare i diritti di tutti, sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Sono fotografie che richiamano anche l’impegno che i governi del mondo si sono presi nel 1979 firmando la Convenzione Internazionale sulla Ricerca e il Salvataggio Marittimo, che fra le altre cose recita: “Le parti garantiscono che l’assistenza sia fornita a qualsiasi persona in difficoltà in mare. Lo faranno indipendentemente dalla nazionalità o dallo stato di tale persona o dalle circostanze in cui tale persona è stata trovata”.
L’iniziativa conclude le attività che l'associazione Nelson Mandela Forum – a cui è affidata la gestione della struttura - ha dedicato al centenario della nascita di Nelson Mandela.
“Abbiamo cercato di colpire il vostro animo con immagini che possano rimanere indelebili tra i vostri ricordi”.