Smartphone di ultima generazione, ebook reader, macchine fotografiche digitali, spazzolini elettrici, arricciacapelli. E ancora… console di gioco, auto telecomandate, macchine per il caffè, robot da cucina, barbecue elettrici, tostapane di design. Per non parlare delle classiche luminarie natalizie alimentate da corrente elettrica o da batterie (1 - 2 - 3). Tutti prodotti che diventano dei veri must in occasione dei regali natalizi, così come durante il resto dell’anno, magari per rimpiazzarne altri meno recenti, “riempiendo” letteralmente le nostre case e le nostre vite. Oggetti, complementi ai fornelli e dintorni che, una volta a fine vita, possono rappresentare un problema. Avete presente quando l'iPhone, neanche poi così datato, improvvisamente perde la funzione “foto” o peggio non si accende più? Ecco, la domanda sorge spontanea: come si trattano questi speciali rifiuti? E dove dobbiamo buttarli?
Vediamo i consigli su riciclo forniti direttamente dal consorzio Ecolamp, ente vocato nella raccolta e nel riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche non più utilizzabili (4).
CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI - Dopo aver raccolto i nostri RAEE - e magari anche quelli di amici, parenti o vicini di casa, così da ottimizzare l'operazione smaltimento - possiamo portarli in una delle oltre 4.000 isole ecologiche comunali diffuse sul territorio nazionale. Qui sono presenti speciali contenitori, ognuno dedicato a una categoria diversa di prodotti, che permettono di avviare i rifiuti elettrici ed elettronici a corretto riciclo.
1CONTRO1 - I RAEE possono essere consegnati anche nei negozi che vendono articoli elettrici ed elettronici, specializzati e non. In questo caso, per ogni rifiuto consegnato, sarebbe auspicabile acquistare un nuovo prodotto equivalente. Nel caso della lampadina esausta, per esempio o della tastiera per il computer rotta.
1CONTRO0 - In questo caso, è consentito portare i nostri RAEE - a patto che non superino i 25 cm di lunghezza - dai rivenditori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche con superficie di vendita superiore a 400 metri quadrati senza alcun obbligo di acquisto.
APPJUNKER & SITO ECOLAMP - Per trovare i centri di raccolta comunali più vicini, consultiamo l'applicazione gratuita JunkerApp, perfetta per la raccolta differenziata, oppure la pratica mappa interattiva sul sito di Ecolamp.
E ricordate… se bramate dal desiderio di sostituire il vecchio tablet, non vi precipitate a buttarlo ma cedetelo a chi ne ha ancora bisogno. Meditate..